31 luglio 2009

Test della cadrega

via emmanuelnegro


Alla fine, a questo siamo arrivati, che era una parodia del razzismo tra italiani.

ma va da via el cul!!!!!

28 luglio 2009

Niente più partito del Sud, e menomale

Era gia pronto il nome: Forza Sud.


La cosa puzza. Come puzza all'autore di un articolo trovato su "Aprile on line".
Comunque era tutto uno stratagemma di MPA per far valere il proprio peso politico in questo governo lega-nordico. Prima il golpe nell'amministrazione regionale siciliana, poi la minaccia di secessione dal PDL della frangia di politici sudisti che sarebbe confluita con MPA in Forza Sud appunto.

Inutile discorrere sulle eventuali conseguenze o sul significato che avrebbe avuto questa mossa politica, visto che era tutto un bluff.
E visto soprattutto che, per il Sud, Berlusconi annuncia di avere "un piano".... (oh cazzo!)

Chissà che si è inventato sta volta;
mettetevi comodi e guardatevi alle spalle, si, proprio lì, dove è andata la crisi.

27 luglio 2009

Cose di cui vantarsi


Ce lo abbiamo solo noi e voi no!

The world is full of bad leaders, from dictators to gaffe-prone buffoons, but some are surely worse than others.

Below is a selection of 10 leaders who are often criticized in the international news media or by human rights organizations.

We'll leave the ranking up to you.

26 luglio 2009

Campionato delle Università

La Gelmini sta facendo del suo meglio per arrivare prima nella classifica dei peggiori ministri dell'istruzione della Repubblica italiana.

Così, per farlo, è lei che stila una classifica, quella delle università per stabilire le più virtuose e quindi mertitevoli dei soldi dello stato.

Poco chiari i criteri (link ad un post da leggere) sui quali è basata questa classifica.

Molto evidenti invece gli intenti del ministero su suggerimento e mandato del governo.

Affossare quelle Università pubbliche e grandi in numeri di accoglienza di iscritti che sono rimaste e di conseguenza sostenere implicitamente le Università private, che così ricadranno come scelta dei futuri studenti. A meno chè, ad esempio, non ci sia qualcuno interessato all'università di Trento (visto che è la più virtuosa) per dare vita ad un esodo di studenti da tutta Italia che si iscrivanio li.
Università di Trento che non si spiega come mai in questa classifica è prima mentre non compare in alcuna classifica internazionale tra la prime cento più importanti università e invece, in queste, ci compaiono università che nella mente della Gelmini sono meno virtuose.

Ora va bene combattere gli sprechi ma penalizzare quelle università che si cimentano nella ricerca con tutti i rischi della precarietà di chi la pratica, è assurdo, a fronte di un privilegio delle uiniversità che in termini economici sono in attivo ma che non fanno molti investimenti perchè università medio-piccole.

Insomma un'altra manovra per giustificare tagli tagli e tagli all'istruzione e alla ricerca che altrimenti sarebberro ingiustificati.

Fenicittà di Al Cazzone

Riporto una parte di un articolo su Repubblica:
Come Al Capone?. "Fu l'evasione fiscale, non i suoi crimini, a portare al crollo di Al Capone". Questo raggelante paragone è il lead del pezzo di cronaca del Daily Telegraph su Berlusconi, per la prima volta in pag.3 del più importante e diffuso giornale di qualità britannico (conservatore). Assieme a tutto il resto, Berlusconi viene massacrato per la storia delle tombe del III secolo A. C., con il giornalista che telefona a Palazzo Chigi, al ministero della Cultura e ottiene solo risposte ridicole. Ma il Telegraph replica anche con una pagina intera nel dorso commenti, che il sabato è molto ben costruito: "Volgare, ripugnante... e intoccabile" è il titolo di corpo 72, sommario "il premier travolto dagli scandali fa pressioni per avere ancora più poteri". Anche in questo caso l'imbarazzo di chi scrive, Tobia Jones, è per gli italiani che continuano a sostenerlo: "In qualsiasi altro paese Berlusconi già adesso sarebbe morto e sepolto". "Molti giornali non mettono la storia in prima pagina, e spesso neppure nelle pagine interne; e se qualcuno si informa soltanto guardando la televisione difficilmente saprà qualcosa di tutta la storia".

E' interessante come queste intercettazioni ritenute inutili da questo governo e dal Ministro della Giustizia Alfano su suggerimento di Al Cazzone Berlusconi diano delle grandi opportunità investigative nonostante la situazione intercettata possa essere ritenuta una cosa privata visto che si tratta della vita sessuale di una persona (anche se in questo caso è il presidente del consiglio). Ovviamente non sto prendendo una cantonata, nel senso che sono a conoscenza che queste sono delle registrazioni fatte da Lady escort Patrizia D'Addario e non intercettazioni telefoniche o ambientali autorizzate dalla magistratura. Ma il risultato è pressoché lo stesso. Prendi un sospetto, lo segui con intercettazioni e dal suo quotidiano scopri esilaranti altarini.

Cosa si è scoperto da queste registrazioni su Al Zozzone Berlusconi, oltre che c'è l'ha duro anche lui (e certamente lo usa per ragionare come fanno i leghisti)?
Si scopre che: è uno che non paga i debiti visto che alla escort era stata promessa una busta del resto del pagamento che invece non ha ricevuto; è un bugiardo perché promette aiuti, che non mantiene, sul cantiere di proprietà della escort che ha una ditta immobiliare che non va tanto bene, per questo stesso motivo è anche un abusatore di potere visto che mette a disposizione la sua posizione per favorire i soliti frequentatori della sua corte, che siano escort o avvocati o lecchini o porta borse o mafiosi di turno; è un evasore nonché occultatore di reperti archeologici visto che nella "casa chiusa Certosa" si vanta di avere trovato 30 tombe fenicie delle quali non ha mai riferito a nessuno se non in un finto sopralluogo del 2005 al quale partecipò anche il suo avvocato Ghedini.

Tornando all'articolo di Repubblica riportato sopra si possono notare le considerazioni del Daily Telegraph noto quotidiano britannico conservatore (chissà se Berlusconi dirà che fa parte del complotto della sinistra): lo paragonano ad Al Capone noto mafioso (no per dire che considerazione hanno del premier italiano, altro che complotti, anche se a dirla tutta il paragone è calzante) dicendo che fu l'evasione fiscale a farlo crollare e non i suoi crimini, sottintendendo quindi che Berlusconi ha commesso dei crimini per i quali non è stato giudicato. Tutto questo in una sola frase.

Insomma Berlusconi si sta incartando, ma il suo governo col conflitto di interessi più grande del mondo regge, per portare a termine discutibili patti (con la Lega e con i mafiosi) forzati da ordinari ricatti.

E comunque, poi, queste registrazioni sono un'invenzione.

20 luglio 2009

40 anni fa la prima volta sulla Luna

E' un onore per questo blog festeggiare questo anniversario del primo allunaggio della storia del genere umano.

Missione Apollo 11: il 20 luglio 1969 Neil Armstrong ed Edwin Aldrin, dopo essere allunati col modulo lunare Eagle, paseggiano sulla Luna mentre Michael Collins rimane sul modulo di comando Columbia in orbita lunare.

Celebri rimarranno le parole pronunciate da Armstrong dopo aver toccato il suolo lunare: "Un piccolo passo per l'uomo, un grande balzo in avanti per l'umanità".

Recentissime le immagini scattate dalla sonda LRO (Lunar Reconnaisance Orbiter) che riprendono i luoghi degli allunaggi delle missioni Apollo dal 11 al 17 (tranne il 13 perchè come è noto l'Apollo 13 ebbe un guasto che impedì agli astronauti di completare la missione e di toccare il suolo lunare) in cui possibile vedere i resti lasciati dai moduli lunari, e nella foto del luogo di allunaggio dell'Apollo 14 si possono vedere persino le tracce dei passi degli astronauti.

Le foto possono essere viste qui

16 luglio 2009

Già, perchè lo ha firmato, Presidente?!?!

O è si, o è no, non ci sono forse.

Se è si, si firma la legge senza perplessità perchè è costituzionale;
se è no, non si firma e a quel punto si evidenziano le perplessità rimandando le leggi al parlamento per riesaminarle.

Firmare e dimostrare perplessità è un opzione inesistente. Forse forse al Controspazio hanno ragione riguardo la sua Presidenza?

Presidente Napolitano, perchè ha firmato il dll intolleranza?

Perchè è stato così permissivo? Con chi preferisce fare bella figura col governo o con gli italiani?Credo che questo governo ne abbia ricevuti gia abbastanza di suoi autografi.

Ha paura di dire un'altra volta no a Berlusconi? Perchè? La ricattano?

Quando metterà fine all'agonia della costituzione ignorata un'altra volta?

14 luglio 2009

Sciopero? Usiamo i termini adatti.

Bene io non sciopero. Non potrei per una questione linguistica. Nemmeno i tanti che hanno aderito allo "sciopero" stanno scioperando difatto pubblicando il loro post che afferma lo sciopero. Non si è capito niente? Ricomincio.
Io sciopererei se questo fosse il mio lavoro retribuito e se ci fosse una scorrettezza sulla regolamentazione del mio lavoro. Bene, questo non è il mio lavoro, quello di blogger dico, non guadagno nè di pubblicità adsense, nè tanto meno qualcuno mi sovvenziona. Credo anche che non sia il lavoro, quello di blogger, di tanti altri scrittori di piccoli (nel senso di poco famosi) blog che aderiscono allo sciopero. Soltanto perchè i giornalisti (la categoria toccata dal ddl Alfano) avevano lanciato lo sciopero per oggi e poi rimandato, e qualche giornalista che fa il blogger aveva rilanciato l'idea di scioperare sulla rete, ecco che tutti i blog che ne hanno sentito parlare e ai quali sta a cuore il tema, sciopera.
Ho capito, state calmi. Se siete arrivati a leggere questa riga imprecando e inveendo contro di me, è normale, ma perchè non mi so spiegare. Quello che tengo a sottolineare è il termine utilizzato: Sciopero. Ora a meno che non siate quei giornalisti di cui sopra che gestiscono un blog e ci campano, o abbiate un blog redditizio che vi permette di fare solo il mestiere di blogger, quel termne va più che bene. Ma un blog come il mio, un blog piccolo, che conta tre lettori certi, dal quale non ricava nulla anzi ci spendo i soldi della connessione per scriverci, che cazzo sciopera a fare? La sola cosa che può fare è protestare e continuando a scrivere secondo le necessità, il temnpo disponibile, la voglia di dire cazzate. Il termine per me adatto è Protesta.

Questo blog protesta contro il ddl Alfano che limita la libertà di informazione.

La frase attesta che sono comunque indignato nonostante non mi tocchi nell'aspetto economico nè lavorativo.

Protesto perchè se anche questo blog dovesse riportare notizie o esprimere delle opinioni anche dure su qualche personaggio pubblico e qualcuno mi chiedesse di rettificare e io non lo faccio mi multano di migliaia di euro.
Ora immaginate se a me , quando sono con degli amici, in un luogo anche pubblico, che sò un bar, mi venisse da dire: "sai, dopo la sua ultima uscita, sono sempre più convinto che Berlusconi sia un coglione testa di cazzo". Ora qualcuno mi potrebbe chiedere di moderare il tono, altri di approfondire il discorso, ma quello che non possono chiedermi, e che anche se lo chiedessero non gli darei ascolto, è rettificare la frase magari con un politicamente corretto: "sai Berlusconi è un grande politico, ma a volte secondo me sbaglia". E mettiamo che non rettifico la frase detta a voce in un bar ai miei amici, che succede? Arriva la polizia segreta e mi multa per cospirazione sovversiva? Certo che no. Quindi il problema non è quello ch si dice ma l'eco che ha quello che si è detto.
Perchè, se posso esprimere liberamente (ancora per poco) la mia opinione con un pò di amici, non posso farlo sul mio blog che viene letto da tre persone certe? A chi dei poteri forti gliene importa? Gli importerebbe se avessi un grande seguito.
Mettiamo caso di avere un grande seguito, perchè non potrei esprimere la mia opinione, anche dura, ma pur sempre basata su dati di fatto? Cioè le lggi che regolamentano la diffamazione, la calunnia ci sono gia e si applicano anche agli scritti su internet.
Perchè allora quest giro di vite, questa ulteriore limitazione? A causa del potere della rete e del suo futuro potenziale. Internet prende sempre più seguito, diventa un media potentissimo quasi con il risalto degli altri, se non più grande; inoltre è un media che fa qualcosa che gli altri non fanno: rendono protagnista l'utente che può interagire e crearsi un proprio spazio virtuale, una propria visibilità. Allora è chiaro l'intento dei potenti di turno, che non sono però i media concorrenti (la televisione, la radio, l'editoria), ma coloro che hanno gia le mani su questi media concorrenti e li gestiscono per i propri tornaconti influenzando le masse con le loro opinioni, tartassandole con la loro immagine e proponendogli il nulla informativo a fronte dell'intrattenimento con programmi spesso fuorvianti e mistificatori della realtà.

Con in pugno i media hanno in pugno le masse.

La rete è o spiraglio che ci è rimasto perchè la nostra opinione possa ancora contare qualcosa. Loro non vogliono lasciarci questo potere, perchè ne vogliono l'esclusiva.

Allora protesto!

13 luglio 2009

Beppe Grillo al PD: innovatore incompreso o abile pianificatore?

La critica più gettonata alla decisione di Beppe Grillo di candidarsi alla segreteria del PD è stata: "ma è un comico", che faccia il suo mestiere, la politica non gli compete.
Già con questa frase mi verrebbe da mandare quelli che la hanno detta a tornare ai loro mestieri, e solo quelli. Non capisco come fare il comico possa precludere dai benefici dei diritti degli altri non comici cittadini. Voglio dire, ogni parlamentare faceva un proprio mestiere prima di intraprendere la carriera politica, altri (molti) continuano a svolgerlo (e qui ci sarebbe da discutere sui doppi stipendi e sulle pensioni a vita dopo due anni di attività parlamentare). Proprio perchè non esiste la professione del politico, o perlomeno non dovrebbe esistere, a nessuno dovrebbe essere preclusa la possibilità di candidatura a causa del proprio mestiere (a meno che non sia un delinquente, ma anche qui ci sono le eccezioni del caso, una su tutte Berlusconi, ndr).
Quindi già questa critica è fasulla come il mestiere di politico, per quello che intendo dovrebbe essere la politica.

Poi arriviamo alle vere e proprie mitragliate: "il PD non è un autobus che si prende per farci un giretto" dice Bersani, "il Pd non è un taxi sul quale si sale e si scende", aggiunge Fassino, "Il PD non è un tram su cui si può salire all'occorrenza" precisa la Melandri e conclude: "dopo aver sputato veleno sul PD non può iscriversi".
Insomma il primo dato è che il PD non è un mezzo di locomozione, nonostante ci siano i posti a sedere, che chiameremo "poltrone", e su queste, si sa, non si scherza.
Il secondo dato è che non ha agito da militante screditando la figura del partito, nonostante non lo fosse e lo sia diventato solo oggi.

Poi ci sono le critiche dei sostenitori di Grillo che non accettano la sua decisione perchè, gli ricordano, aveva promesso in passato che non sarebbe entrato in politica, soprattuto durante la creazione delle liste civiche 5 stelle.

Poi Follini dice che vista la vicinanza a di Di Pietro, perchè non si candida nel suo partito?

Infine c'è un ultimo appunto burocratico, non trascurabile, ma che tralascio perchè altrimenti il titolo del post non ha senso. Per i più curiosi andate subito verso la fine del post che tanto tra poco elencherò una sfilza di cazzate che vanno sotto la definizione di congetture.

Passiamo a Grillo e alle conseguenze della sua decisione. Nel titolo del post mi chiedevo come classificarlo.

Ipotesi 1: innovatore incompreso?
Incompreso per i motivi sopra elencati, non lo vogliono a priori e tanto meno vogliono sentire le sue proposte.
Innovatore potrebbe esserlo visto che è il solo che riesce a smuovere le acque nonostante faccia dell'antipolitica e del populismo la sua forza. Screditato da tutti, i soli "garantisti" sono Di Pietro e Marino (candidato anche lui alla segreteria del PD). Il primo anche per un ricambio di favore alla pubblicità che gli fa oltre ai temi che hanno in comune, il secondo perchè, metti che la candidatura di Grillo salta per qualche incompatibilità e si dovessero indignare i suoi seguaci che simpatizzano per il PD, questo gli permetterebbe di guadagnare i loro voti in quanto non ostile a questo evento.
Fatto sta che Grillo, se fosse incompatibile, ha già spostato l'ago della bilancia verso un outsider e lontano dall'establishment del PD; se fosse compatibile, dovrà prima convincere i tesserati che lui è l'alternativa alla "politica del nulla" e superare la soglia del 5% di voti entrando tra i primi tre preferiti, e poi se questo accade state certi che col voto aperto a tutti i simpatizzanti potrebbe far manbassa di voti e, chissà, diventare clamorosamente segretario.

Ipotesi 2: abile pianificatore?
Sfruttando la sua popolartià e la potenza di internet, lancia il suo solito colpo ad effetto. Dopo i Vday, le raccolte di firme per referendum e leggi popolari, le liste civiche a 5 stelle ora compie quel passo al quale molti sospettavano avesse sempre voluto mirare: entrare in politica.
Prima si è costruito una credibilità sulla rete, poi ha criticato il sistema del potere, poi ha voluto proporre un rimedi con le liste civiche e, dopo aver sondato il campo e avuto un discreto successo, la discesa in politica, il suo vero obiettivo: entrare nelle stanze dei bottoni e goderne dei privilegi lasciando invariato il sistema "diventando come loro" (una delle critiche nei commenti del suo blog). D'altronde, lo stesso Berlusconi non sfruttò l'indignazione popolare del dopo tangentopoli proponendosi come il cambiamento e sottolineando il suo sacrificio dell'attività imprenditoriale per "scendere in campo" e porre rimedio, e poi sappiamo le magagne che ha fatto e continua a compiere e ancora non ha finito e tantomeno ne ha intenzione?

Vabbè discorsi tanto campati in aria quanto inutili, perchè cercando per internet sono approdato su questo post di un blog, dal quale è partita una segnalazione a Repubblica riguardo una regola dello statuto che non consente a Grillo di poter partecipare alla corsa per la segreteria. Su questo fatto anche l'autore del blog si pone delle ipotesi più sensate delle mie. Di queste sottoscrivo la 2 e la 3 che propone perchè è impossible che a Grillo gli sia sfuggita l'incompatibilità. Mentre è sfuggita ai giornalisti che hanno riportato la notizia con tanto clamore senza verificare e sottolineare l'irregolarità.

11 luglio 2009

Alienato affronta conflitto di interessi, obbligo di rettifica e contributi all'editoria

Fino a questo momento Alienato, inetto autore di questo discutibile blog, aveva soltanto scritto i suoi post sovversivi.
Ora oltre a scrivere su questo blog, ha deciso anche di leggerlo, correndo il rischio di essere schedato e indentificato come extralunare nella casella dei lettori.

UPDATE
Alienato lettore chiede, dopo soltanto pochi giorni di adesione, una rettifica per tutti i post finora pubblicati perchè giudicati eversivi e lesivi dell'immagine di sua pornosità l'intrattenitore papi-premier-puffone, ma alienato scrittore non lo ascolta e lo banna per sempre dal suo blog, anche se non lo cancella dall'elenco dei lettori perchè non è ancora riuscito a smaltire la sbornia post G8.

UP-UPDATE
Alienato editore a causa dello smacco subito da alienato lettore e dalle ingenti perdite economiche e di profitti, ripristina il fondo all'editoria per alienato scrittore pari al costo di un abbonamento adsl mensile.

9 luglio 2009

Il Senato approva il nucleare

action-at-the-nuclear-power-pl.jpg
Alla faccia della volontà popolare espressa nell'ormai lontano e dimenticato 1987 in cui si decise tramite referendum la soppressione della produzione di energia attraverso centrali nucleari, il senato approva il disegno (macabro) di legge sullo "sviluppo" (ma de che?) con 154 voti a favore, un voto contrario, un astenuto. Non riesce lo stratagemma di PD e IdV di assentarsi dall'aula per no far raggiungere il numero legale  di presenti neccessari all'approvazione della legge. Nobile l'intento ma a fronte delle dichiarazioni del governo mi sarei aspettato lo scontro duro in parlamento magari votando comunque, ovviamente per il no.
Ora gente bisogna cominciare a contare. Si, tempo 6 mesi e il governo dovrà stabilire tramite decreti legislativi i siti in cui costruire purtroppo le centrali,  i sistemi stoccaggio e i depositi delle scorie radioattive.
Intanto, finchè il governo non si pronuncerà, i possiibili luoghi sembrano essere questi pubblicati da repubblica in base alla lista del CNEN (diventato poi l'ENEA) che elaborò negli anni '70, sui quali greenpeace aveva affatto questo briefing

8 luglio 2009

L'Italia sarà fatta fuori dal G8?

L'Italia continua ad essere bistrattata in campo internazionale, e sulla scia delle polemiche sul premier, dopo la congiura di El pais che pubblicò le foto di "casa chiusa" Certosa, ecco il sibillino
The Guardian che, a causa di una "disorganizzazione e assenza di pianificazione dell'evento", propone un allontanamento dell'Italia dal summit degli otto grandi Paesi più industrializzati e più influenti, proponendo una Spagna con un sex-app-PIL più alto di quello italiano, e con un immagine internazionale migliore (cioè non hanno Berlusconi).

Premesso che abolirei il G-8 e tutti suoi derivati, ma un' Italia fuori da questa "autocelebrazione" farebbe fare ai politici un bagno di umiltà, perchè una cosa è non contare un cazzo ma poterlo nascondere facendo finta di non saperlo, un'altra cosa è non contare comunque un cazzo e averne la prova internazionale.
Ecco si, la sola utilità che potrei riconoscere al G-8 sarebbe poter mandare a casa questi gradassi di politici da quattro soldi, che sarebbero smascherati del loro far nulla per il bene del Paese in tutte le tematiche affrontate nel G-8.

Ecco alcune fonti giornalistiche italiane che hanno riportato la notizia con annese le esilaranti e solite repliche del premier e del ministro egli esteri, passando per la critica della presenza della Carfagna col compito di "intrattenere" le mogli dei capi di Stato maschi che ce l'hanno (per quelli che non ce l'hanno come Berlusconi ci sarà un trattamento diverso? l'accompagnamento forse?),
e finendo al gioco della Merkel improntato per l'occasione: Evita Berlusconi sperando di non farmi fotografare con lui e di non fare figuracce che mo ci sono le elezioni in Germania se no cazzi!

Il sole 24 ore

La Repubblica (un pozzo di spunti interessanti per farci dei post)

7 luglio 2009

ripro-post sul G8

A 3 mesi dal post sul G-20 le considerazioni non cambiano.

Non so se aggiungere altro.
Forse dopo.

3 luglio 2009

DDL intolleranza

Passa con tre fiducie, ma è l'intera costituzione ad essere sfiduciata.
E adesso per il sollazzo della Lega vai con l'annullamento della dignità dello straniero che per permanere a "soggiornare" (che bella parola, come se fossero in vacanza) dovranno pagare molto di più rispetto a prima e chi è clandestino (e chi se ne sbatte dei motivi per cui è costretto alla clandestinità) verrà espulso e gli verranno accollate delle multe che non potrà pagare; e, per chiudere in bellezza, vai con le ronde di nostalgici fanatici che hanno un po di istinti repressi da sfogare.
Intanto, in coincidenza con l'approvazione del suddetto decreto, dove non arrivano le ronde e le leggi razziali c'è chi riesce a fare bennissimo da solo come questo autista di autobus di Bari che pesta un uomo perchè nero nonostante volesse soltanto salire sull'autobus e con tanto di biglietto.
Ovviamente non è il primo episodio del genere, ma di questo passo non sarà nanche l'ultimo.

2 luglio 2009

ILVA di Taranto: arriva il filtro

Fonti:
Repubblica

Taranto sera

Il Tarantino

E' stato attivato ieri il filtro ad urea che permetterà di ridurre drasticamente le esorbitanti emissioni di diossina della nota (non per meriti) acciaieria.

Anche se non è efficiente al 100% per via di alcune problematiche, è decisamente un grande passo in avanti per ristabilire positivamente le sorti ambientali del territorio e quelle, soprattutto, della salute degli abitanti.

Ma ho alcune perplessità nonostante tutto. Tutti gridano alla vittoria, ed è giustissimo intendiamoci, perchè una vicenda che si porta avanti da anni ha subito un miglioramento concreto; ma bisogna sottolineare come sia soprattutto una vittoria per la questione ambientale, giacchè come ricordato in una delle fonti sopra elencate, la diossina entra nel corpo umano per il 2% per inalazione diretta e per il restante 98% attraverso l'alimentazione. Pertanto questo filtro renderà si più respirabile l'aria nei dintorni, ma il problema della contaminazione ambientale dovuta agli anni precedenti di emissioni scellerate rimarrà irrisolto e per di più impunito.
Senza contare il danno alla salute di centinaia e centinaia di persone che si sono ammalate per via della diossina presente nel loro quotidiano.
Pagherà qualcuno per tutto questo?
Certo che no, tanto meno lo Stato o la regione (che se daranno risarcimenti lo faranno a nostre spese visto che i soldi li prendono dalle nostre tasse, creando quel paradosso per cui i soldi per curarsi, le persone, se li danno praticamente da soli) e tanto ancora meno pagherà l'ILVA visto che è troppo forte e protetta dallo Stato e da Confindustria (perchè per il bene del Paese e dell'economia non si può pretendere di abbattere la logica del profitto a tutti i costi che sta dietro a queste realtà).
Insomma per vedere questi ricchi spavaldi e spacconi, insulsi, mediocri, prepotenti, quasi mafiosi piangere un po' per i loro delitti, perchè di questo si tratta, bisognerebbe avere dalla propria parte una come Erin Brockovich.
Perchè se almeno una sentenza riconoscesse che questo atteggiamento degli industriali e di tutti coloro che in nome del profitto non rispettano le regole e i diritti delle altre persone non vada bene e sia illegale e che la pena possa prevedere dei risarcimenti alle riconosciute vittime dei malanni che le colpiscono, allora forse qualcosa cambierebbe.
E se almeno lo stato non fosse mafioso e anzichè condonare le inadempienze delle industrie facesse delle leggi precise a tutela dei lavoratori, dell'ambiente e dei cittadini che in quell'ambiente ci vivono, forse vivremmo meglio e si sarebbero potute evitare tragedie come quella della Tyssenkrupp e simili, e si potrebbero evitare ripercussioni sulla salute di tutti coloro che non sono coinvolti, ma che hanno soltanto la colpa di vivere accanto a queste entità spregiudicate ma mai giudicate.

1 luglio 2009

Shooting Windows


Un uomo odia cosi tanto i computer con Windows integrato che ogni volta che ne trova uno gli spara con 5 colpi della sua pistola calibro 22.

In stile fake books.

La vera profezia post-2012?





Non sono riuscito a caricare il filmato direttamente sul blog perciò vi rimando al link di you tube.

E con i titoli sul 2012 penso che per quest'anno basta, ma visto che ero in tema e ho ispirato un post al controspazio....
beccatevi sta visione sul futuro ma gia attuale.

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails